Titolo: “Caro Abbas Kiarostami, perché il cinema?
L’arte di vivere la vita diversamente”
Autore: Abbas Gharib
220 Pagine. Illustrato 30%
Dim: cm. 24 X 17
Prezzo: € 28,00 Iva inclusa
Spedizione GRATUITA in Italia
“Caro Abbas Kiarostami, perché il
cinema. L’arte di vivere diversamente”, nasce da un workshop, che si è svolto a
Verona nel marzo 2015. Il volume, curato dall’architetto Abbas Gharib, anche
lui iraniano, ma da molti anni in Italia, raccoglie le riflessioni del maestro
del cinema, i dialoghi con l’amico Gharib, le risposte agli interventi dei
numerosi partecipanti, provenienti da vari paesi, culture, professioni:
cineasti e fotografi, architetti, poeti. Così come è stata multiforme la
produzione di Kiarostami, attivo nel cinema e nella fotografia, ma anche nella
video arte e nel teatro, nella poesia, nella pittura e nel design. Una
trascrizione puntuale dei giorni dell’evento, trascorsi in aula a conversare e
a visionare film, e in giro per la città e i suoi dintorni per le
esercitazioni. Una lettura spesso avvincente, in alcuni punti emozionante,
pensieri in libertà che costringono a riflettere sul mestiere del cinema e più
in generale sulle potenzialità delle arti visuali e della poesia, pagine da cui
emergono luminosamente l’intensità, l’animo poetico, l’umile semplicità e al
contempo la cultura profonda con cui Kiarostami ha osservato e raccontato la
vita umana e la natura, l’empatia con cui si è accostato all’esistenza
quotidiana dei suoi personaggi, fatta di piccoli e grandi momenti, di affetti ed emozioni, di gioie
e sofferenze, di sogni, di dubbi e di domande a cui non è possibile dare una
risposta definitiva. Un libro bello e utile, che ci offre ora la possibilità di
partecipare, a distanza di qualche anno, a un evento importante a cui ci
sarebbe piaciuto essere presenti.
Vittorio Curzel CHORUS FilmFactory
Psicologo e Dottorato di ricerca in Scienze sociali
Queste sono le parole dette a proposito
del libro:
Pepi Romagnoli, Regista cinematografica: leggere il tuo libro, bello, ti tira dentro senza che te ne accorgi.
Annalisa Comes, Scrittrice e poetessa: bellissimo il libro che ho cominciato a leggere subito. Amo il cinema di Kiarostami e la sua poesia. Sono molto felice e onorata.
Vittorio Curzel CHORUS FilmFactory: con il libro di Abbas Gharib emergono luminosamente l’intensità, l’animo poetico e la cultura profonda con cui Kiarostami ha osservato e raccontato la vita umana e la natura.
Gianluca Amone, Fondazione ente dello spettacolo: Questo brillante libro di Abbas Gharib ci ricorda un maestro a cui, come l’ente dello spettacolo eravamo particolarmente legati, per la persona e per i film che ha realizzato, che è Abbas Kiarostami.
Guido Zauli Critico cinematografico: “Abbas for Abbas: un libro illuminante.”
Altra descrizione del libro:
l libro è stato scritto sulla base dell’ultimo workshop di Abbas Kiarostami, prima di lasciarci per sempre, tenutosi a Verona dal grande regista iraniano. Un incontro che è andato oltre i confini dell’arte cinematografica essendo Kiarostami capace di avviare un dialogo costruttivo tra le diverse arti. Il libro perciò non tratta solo il cinema, la fotografia, la poesia e l’architettura, ma affronta l’arte di vivere prima di ogni altra arte. L’arte di vivere come il nucleo creativo di ogni disciplina artistica senza il quale non reggerà realmente nulla che possa considerarsi una vera arte, ma senza dimenticare i nostri sogni e le varianti cinematografiche di ogni realtà che ci circondano.